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Elmetti protettivi

In numerose discipline sportive, la protezione della testa è diventata cosa scontata. Purtroppo, indossare l’Elmetto protettivo
sul lavoro non è ancora dato per scontato come nello sport, la protezione per la testa è considerata un fastidio inutile e sem-
plicemente rifiutata. In Svizzera, ogni anno si registrano circa 3000 infortuni alla testa causati da oggetti che cadono o colpis-
cono, triste conseguenza di questo comportamento di rifiuto.

Un effetto positivo è stato ottenuto con l’obbligo di portare l’Elmetto protettivo, entrato in vigore nel 2000 sui cantieri edili.
Fortunatamente la percentuale delle ferite alla testa causate da infortuni professionali durante le attività principali del settore
edile già nel 2001 è sceso ai livelli degli infortuni registrati nei rami accessori all’edilizia e negli altri settori assicurati. L’ordinanza
sull’edilizia prescrive che gli elementi di protezione devono essere usati sempre:
– nei lavori edili e per ponti fino a quando la costruzione della struttura grezza è terminata;
– nei lavori eseguiti in prossimità di gru, di scavatrici e di macchine speciali del genio civile;
– negli scavi di fossi e di pozzi nonché fosse di fondazione;
– nei lavori nelle cave di pietra, nei lavori in sotterraneo, nei lavori con esplosivi;
– durante i lavori di smantellamento e di demolizione, nei lavori di costruzione in legno o in metallo;
– nei lavori alle canalizzazioni e all’interno delle canalizzazioni.

Gli argomenti più spesso addotti che gli elmetti protettivi sono troppo pesanti, poco confortevoli, non si adattano bene alla
testa e che tendono a cadere ad ogni movimento brusco, sono sempre meno validi e completamente fuori luogo per gli elmet-
ti e i berretti protettivi delle rinomate marche ARTILUX, JSP, KASK, 3M, MSA e SCOTT da noi venduti. Inoltre, siamo in grado
di offrirvi una scelta completa di modelli adatti praticamente a qualsiasi impiego. Oltre ai normali elmetti di plastica dal prezzo
contenuto, che vanno sostituiti dopo cinque anni al massimo, abbiamo anche elmetti prodotti con materiali resistenti al calore.

Gli interni aggiustabili in larghezza e altezza, con cinturino molto basso sulla nuca, permettono l’adattamento individuale di
qualsiasi elmetto, in modo da garantire il massimo comfort e senza causare punti di pressione.

Tutti i nostri elmetti protettivi sono in linea di principio equipaggiati con un comodo interno provvisto di cinturini tessili e fascia
antisudore, che conferiscono all’elmetto un assetto confortevole e sicuro sulla testa. In caso d’urto, i cinturini ammortizzano il
colpo, evitando ampiamente le ferite al cuoio capelluto. Purtroppo, la norma EN 397 permette anche l’impiego di un interno
di plastica, meno caro, ma meno comodo e meno sicuro.

I berretti con visiera non possono sostituire l’elmetto protettivo! Tuttavia, per proteggersi dagli urti, ad es. in condizioni di
spazio ristretto, durante la movimentazione di merci in magazzino, in determinate officine o nei garage, i nostri berretti con
visiera comodi e ben calzanti offrono una buona protezione. Purtroppo, l’impiego di questi elmetti con visiera in Svizzera è
ancora troppo poco diffuso.
Durata degli elmetti:
Non è facile rispondere alla domanda che ci è stata posta tante volte riguardo la durata d’uso degli elmetti in plastica, dato
che è influenzata da varie circostanze. Le materie sintetiche sono sottoposte a processi d’invecchiamento chimici e fisici, soprat-
tutto accelerati dall’influenza dei raggi UV e IR. La materia sintetica con il tempo si deteriora, fessure capillari si formano e il
materiale diventa quindi fragile.

Vi consigliamo dunque:
– di conservare gli elmetti in un luogo asciutto, fresco e chiuso per evitare l’esposizione alla luce, meglio lasciarlo nel cartone,
prima di darlo ai collaboratori.
– di annotare la data di consegna (mese e anno della consegna) e il nome del destinatario su una lista. La data di consegna
può essere anche scritta con un pennarello permanente al posto opportuno dell’elmetto.
– di sostituire il casco dopo 3 anni dalla data di consegna. L’elmetto è ancora pienamente operativo, però per ragioni di igiene
il vostro collaboratore merita un nuovo elmetto, il quale porterà di nuovo con piacere. Considerando il prezzo conveniente
e la lunga durata d’impiego, l’elmetto di protezione è l’oggetto d’equipaggiamento il più economico del vostro collabora-
tore.

I ricambi figurano direttamente presso i relativi articoli. Portalampade e alcuni accessori per gli elmetti si trovano
invece alla fine di questo capitolo.

Si prega di osservare anche alla pagina 133 l’allegata tabella delle combinazioni per gli accessori, come le visiere
protettive e i protettori dell’udito.

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